MyWed è un portale internazionale nel quale ci sono fotografi iscritti in tutto il mondo. Ad oggi ci sono oltre 20’000 iscritti da tutto il mondo. E’ un portale nel quale poter scegliere il proprio fotografo, ricercando per nazione, o provincia. Ogni fotografo ha un punteggio che determina una classifica, un punteggio determinato dai “mi piace” degli stessi fotografi lasciate sulle fotografie postate e dai punteggi ricevuti nei vari contest a cui si partecipa annualmente.
Interview from MyWed
MyWed: Chi sono i tuoi eroi?
Ci sono molti eroi nel mio quotidiano
MyWed: Per che cosa non hai rispetto?
Per la maleducazione, per i soprusi, per l’avidità.
MyWed: Quando ti senti completamente soddisfatto dal tuo lavoro?
Quando vedo emozionarsi di fronte al lavoro ultimato.
MyWed: Credi nei ruoli tradizionali di donne e uomini?
No, credo nella libertà
MyWed: Fai facilmente amicizia?
Si, ho un mare di amici!!
MyWed: Dove ti piacerebbe vivere?
Dove vivo adesso.
MyWed: Esiste la vita dopo il matrimonio?
Non capisco la domanda
MyWed: Hai uno scherzo preferito? Raccontacelo.
Adoro scherzare sempre se l’occasione lo permette.. ma non ne ho uno preferito
MyWed: Ti piacciono i cani o i gatti?
Adoro tutti gli animali, tra l’altro sono vegetariano. Osservandoli possiamo crescere.
MyWed: Chi o che cosa odi?
Odio gli assetati di potere, la gente senza scrupoli, le multinazionali, i razzisti, chi non rispetto il prossimo e la natura.
MyWed: Fai solo foto di matrimonio?
No, Adoro i bambini e mi piace fotografarli.
MyWed: La cosa migliore nella vita è:
L’amore
MyWed: La cosa più fastidiosa nella vita è:
non riuscire ad amare
MyWed: C’è qualcosa intorno a te che vorresti cambiare?
Il pessimismo nella gente.. molto fastidioso.
MyWed: Che cosa vorresti cambiare in te stesso?
Cambiare nulla, ma vorrei migliorare molte cose.
MyWed: Puoi dare alcuni consigli ai fotografi di matrimonio alle prime armi?
Fotografate per voi stessi prima di tutto se volete che questo non diventi un lavoro noioso.
MyWed: Se gli alieni dovessero arrivare sulla Terra e tu fossi la prima persona ad incontrarli, che cosa diresti?
Beviamo qualcosa?
MyWed: Se dovessi essere invitato a girare un film, di che genere sarebbe?
Un film emozionale.
MyWed: Domani vado a fare…
quello che mi va di fare.
MyWed: Sei fotogenico?
Tutti lo siamo se ad essere fotografata è l’anima.
MyWed: Come sei arrivato nel settore di fotografia di matrimonio?
Fotografare le persone mi affascina, e poterlo fare in un giorno così importante, forse il più importante, è senz’altro quello che più mi appaga ed emoziona.
MyWed: Secondo te, quali sono le componenti più importanti di una bella foto?
Io parto da un presupposto, non realizzare una bella foto, ma realizzare la foto che la mia anima sta vivendo.. fotografo per me stesso, la bella foto è una conseguenza.
Ti piace viaggiare?
Qualcuno ha risposto di no? Siamo fortunati a poterlo fare con facilità oggi, viaggiare significa crescere. Ho lasciato un lavoro statale con contratto a tempo indeterminato, tante ferie, soldi assicurati.. avrei potuto viaggiare tanto, ma ho scelto quello che mi piace fare, raccontare, ma con un obiettivo ben preciso, fotografare matrimoni in giro per il mondo.. al momento lo faccio tanto in Italia ed Europa e questo mi appaga tanto.. ho voglia di conoscere, raccontare realtà differenti dalle nostre, usi e costumi propri di una terra, ma con una cosa che accomuna questo rito: unione ed emozione.
MyWed: Che cosa ti piace di più nella tua professione?
Il rapporto che si crea con gli sposi è quasi sempre molto forte, cerco di vendere un rapporto e non un prodotto, e quasi sempre finisco per emozionarmi in quel giorno, vivendolo intensamente, e raccontando tutto con uno stato emotivo più incisivo. Quello che poi per me è il compenso più grande nel mio lavoro, è vedere gli sposi emozionarsi e ringraziarti rivivendo il racconto del loro giorno sfogliando l’album.
Che cosa ti piace di meno nella tua professione?
Dover raccontare matrimoni senza amore, dove non c’è neanche uno sguardo, una carezza.. mi è capitato ed è stata una soffernza, mi hanno logorato, mi portano via tanta energia e non racconto come desidero. Ora cerco di non prenderli quando me lo trasmettono al primo incontro, cerco in tutti i modi di indirizzarli altrove.
MyWed: Quale sarà il futuro della fotografia di matrimonio?
Il futuro è quello che è sempre stato fino ad oggi. La fotografia è la parte più importante del matrimonio, è un patrimonio, è eredità per i figli e deve essere sempre realizzata da colui che possa raccontare ed interpretare al meglio quel giorno.
Che cosa c’è di speciale nella fotografia di matrimonio?
Rigiro la domanda.. Cosa c’è di più bello del giorno più bello? Nel matrimonio a far da padrona è l’emozione, le continue emozioni, e poterle vivere e raccontare significa ricevere tanta energia.
MyWed: Come gestisci la critica?
Non la gestisco, la faccio mia. La critica mi fa crescere.
Ci sono determinate tendenze nel settore di fotografia di matrimonio?
Certo ed è giusto che sia così!!
MyWed: Quale dovrebbe essere il criterio principale per la scelta del fotografo di matrimonio, da parte degli sposi?
Io dico sempre agli sposi, dopo averli ricevuti, di non fermarsi solo a me, ma di guardarsi in giro, e scegliere chi secondo loro possa raccontare ed interpretare al meglio il loro giorno. Il criterio sta nell’empatia che si crea, nello stile che più si avvicina al loro modo di essere, gli sposi devono poter rivedere nei lavori del fotografo loro stessi.
Che cosa non è ammesso durante la ripresa fotografica?
Credo che l’invadenza non può assolutamente coesistere con questo lavoro.
MyWed: Che cosa influisce sul valore di una foto? Quali sono le sue componenti?
Il messaggio. Una foto deve raccontare, un sentimento, un gesto, un emozione..
Che cosa vorresti fotografare?
Al momento non ho ancora avuto la possibilità, ma vorrei tanto lavorare con coppie gay. Nel loro rapporto non ci sono emozioni, ma esplosioni di emozioni, un amore incredibile, un sentimento puro, forse perchè ancora oggi, essendoci molti pregiudizi, vivono un rapporto “soffocato” e quando trovano la forza di non preoccuparsi di quei pregiudizi, decidono di gridare il loro amore al mondo intero. I sentimenti e le emozioni sono carburante nel mio lavoro.
MyWed: Hai qualche tabù professionale?
Fotografare le persone a me care mi risulta difficile.
Credi personalmente che la fotografia rivela l’anima della persona fotografata?
Io nel fotografare una persona cerco l’anima!
MyWed: Che cosa ti fa preoccupare e perché?
Mi preoccupa la situazione sociale. Stiamo vivendo un periodo in cui banche e multinazionali hanno in mano il controllo dei vari paesi. Il cibo è sempre più scadente, la disinformazione abbonda rendendo sempre più un popolo burattino ed ignorante, i beni si dirigono sempre più in poche direzioni.. ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri, concentrando il potere in poche mani. In tutto ciò vedo un popolo indifferente, facilmente corruttibile, senza memoria.. tutto questo mi preoccupa.
Qual è stato il momento più impressionante della tua vita?
Quello che vivo. Ho sempre pensato che nella vita non importa quanto vivi, ma quanto ami.. da un pò di anni sto vivendo la massima espressione della mia vita.
MyWed: Se tu fossi un personaggio di cartone animato, libro o film, chi saresti e perché?
One Piece. Adoro i cartoni animati e leggendo tra le righe di One Piece vedo quello che si verifica nella società attuale riportato nell’era dei pirati. La spensieratezza, il coraggio, la determinazione del protagonista Rabber mi piacciono molto.
Chi ti ispira nella vita e perché?
Nella vita sono molte le persone che mi ispirano e chi mi hanno ispirato. cerco cmq di prendere il buono da ogni persona e di farne tesoro.
MyWed: Come puoi definire il successo? Come si misura?
Il successo è essere libero. Se sei libero, fai quello che ti piace, ami.. significa che stai vivendo alla grande.. questo è il successo.
Preferiresti essere amato o rispettato?
L’amore è l’essenza della vita. Se sei amato sei rispettato.
MyWed: Qual è stato il più grande errore che hai commesso nel lavoro?
Non saprei
Preparandoti per partire, che cosa metteresti in valigia e perché?
Sembra banale, ma la macchina fotografica è la prima cosa a cui penso.
MyWed: Tra i gadget che possiedi, c’è qualcosa che vorresti non aver comprato? Perché?
Ci sono molte cose che compro per la mania di acquistare.. non saprei però sceglierne una.
Che formazione professionale segui per fare fotografie migliori?
Una volta mi è stato detto “se non stai crescendo stai morendo” . Io investo regolarmente una grossa percentuale dei miei introiti nella formazione e lo farò sempre.
MyWed: Il lavoro di chi ha avuto la maggiore influenza su di te come fotografo di matrimonio?
Gianluca Adovasio. Poterlo vedere lavorare è stata davvero una svolta. Una persona ed un professionista eccezionale, completo, incredibile.
Che cosa vuoi dire con le tue fotografie?
Con le fotografie credo si racconti un pò se stessi.
MyWed: Qual è la tua motivazione per continuare a scattare fotografie?
Finchè continuo a ricevere emozioni ci sarà sempre motivazione
Pensi che i tuoi genitori avrebbero dovuto essere più o meno severi?
I miei genitori sono stati perfetti se oggi io amo la mia vita.
MyWed: Se potessi tornare nel passato, che cosa faresti in modo diverso?
Assolutamente nulla.
Che cosa pensi della vita su altri pianeti?
Credo che tutto sia possibile e nulla impossibile
MyWed: Con chi vorresti fare una sessione di ripresa fotografica?
Domanda difficile.. sono molti i fotografi che stimo; tra i Matrimonialisti, Vertelli, Kuliyev, Troyanovsky, Adovasio, Nordica, Fer Juaristi… In generale Alex Webb, Franco Fontana, Gianni Berengo Gardin, Fan Ho, Bresson, Scianna, Rodney Smith, Martine Frank, pensandoci sono tanti.. Ho l’abitudine di osservare sempre i lavori di altri fotografi.
Che cosa vorresti cambiare nel mondo?
Che domanda!! Vorrei un mondo dove i beni vengano distribuiti equamente. Un mondo in cui non ci sono divisioni, religioni, ma un mondo fatto di persone che credono che il rispetto del prossimo e della natura sono la vera salvezza
3 Novembre 2016